giochi aperto

Avere un giardino è davvero un’ottima cosa per chi ha dei bambini piccoli. Crescere all’aperto, passare il tempo libero respirando aria buona e vivendo in mezzo alla natura è fondamentale per poter crescere bene, sani e forti e per poter acquisire quella giusta sensibilità indispensabile nella vita. All’aperto è possibile praticare tante attività. Quella preferita dai più piccoli è sicuramente il gioco. I giochi possono essere individuali, di gruppo, possono essere indicati per bambini piccoli ma anche per adulti. Tra le varie attività da praticare all’aperto i più classici e i più divertenti sono quei giochi ormai antichi ma che si sono tramandati fino ai giorni nostri. Un esempio sono il nascondino, guardia e ladri, mosca cieca, palla prigioniera, la campana e la costruzione di un pupazzo di neve da praticare ovviamente in inverno e in luoghi innevati.

Il gioco del nascondino è uno dei giochi della tradizione da svolgere soprattutto all’aria aperta. Esso è uno dei modi più semplici per intrattenere e divertire i bambini in quanto consta di semplici regole che possono essere facilmente apprese e messe in pratica. Dopo “aver fatto il tocco”, ... continua


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      prosegui ... , ovvero aver stabilito a chi tocca giocare, il bambino selezionato dovrà rivolgersi contro il muro e contare ad alta voce fino ad una cifra precedentemente stabilita. Nel frattempo gli altri partecipanti al gioco dovranno trovare degli ottimi nascondigli per evitare di essere scoperti da colui che sta contando. Una volta terminata la conta il bambino selezionato potrà cercare tutti gli altri. Se un bambino viene scoperto esce dal gioco. Vince colui che riesce a “fare tana” ovvero chi riesce ad arrivare nel luogo della conta senza essere scoperto.

      Palla prigioniera è un gioco divertentissimo da svolgere necessariamente all’aperto in quanto bisogna disporre di un vasto spazio. Il gioco comincia con la scelta di due capitani che dovranno scegliere, uno alla volta, i componenti della loro squadra. Ogni squadra deve avere almeno 4 componenti. Successivamente si stabiliscono i confini del campo e si monta la rete. Le squadre si dispongono ognuna ad un’estremità del campo. Lo scopo è di colpire gli avversari con la palla, che è appunto avvelenata. La persona colpita esce dal gioco. Vi può rientrare solo se riesce ad impossessarsi della palla e a colpire gli altri avversari.

      Il pupazzo di neve è un gioco davvero divertente da fare all’aperto, in particolare durante le stagioni fredde in cui ci sono precipitazioni nevose. Non in tutte le città si ha la fortuna di fare questo tipo di gioco. Tutto dipende dal clima del luogo in cui si vive. I fortunati che vivono in luoghi dove d’inverno cade la neve possono divertirsi a costruire degli uomini fatti completamente di neve. Si tratta di un’attività molto divertente che porta il bimbo a scoprire la possibilità di lavorare la materia. Creare un pupazzo di neve significa capire come è fatto un uomo, in modo da creare le varie parti del corpo, utilizzando anche accessori come sciarpe, occhiali da sole e una carota la posto del naso.

      Il pupazzo di neve è un gioco davvero divertente da fare all’aperto, in particolare durante le stagioni fredde in cui ci sono precipitazioni nevose. Non in tutte le città si ha la fortuna di fare questo tipo di gioco. Tutto dipende dal clima del luogo in cui si vive. I fortunati che vivono in luoghi dove d’inverno cade la neve possono divertirsi a costruire degli uomini fatti completamente di neve. Si tratta di un’attività molto divertente che porta il bimbo a scoprire la possibilità di lavorare la materia. Creare un pupazzo di neve significa capire come è fatto un uomo, in modo da creare le varie parti del corpo, utilizzando anche accessori come sciarpe, occhiali da sole e una carota la posto del naso.

      Anche il gioco della campana è un gioco molto antico da svolgere all’aperto. Esso consiste nel tracciare il disegno di uno schema numerato sul terreno con un gessetto. Le caselle possono variare da 7 a 9 e possono essere di forma quadrata e circolare. Il gioco deve essere svolto individualmente, un partecipante alla volta. Il gioco inizia con il lancio di una pietra sulla prima casella, in seguito sulla seconda, fino all’ultima. Il percorso fino alla raccolta della pietra deve essere effettuato saltellando su di una sola gamba. Il concorrente vincitore deve concludere il percorso senza cadere, né appoggiare l’altro piede a terra.

      Guardie e ladri è anch’esso uno dei giochi della tradizione. Ideale da svolgere in grandi parchi e giardini. Esso è classificabile all’interno della categoria dei giochi a inseguimento. I bambini devono formare due squadre equilibrate che saranno in maniera alternata ladri o guardie. Lo scopo è che le guardie devono catturare i ladri. Il gioco termina quando tutti i ladri sono stai arrestati e portati in prigione, generalmente rappresentata da un angolo del giardino o del parco.

      Mosca cieca è forse il gioco classico per eccellenza. Esso può essere praticato sia in luoghi chiusi che aperti. Il bambino selezionato attraverso il tipico “tocco”, viene bendato e fatto girare più volte su sé stesso in modo da fargli perdere l’orientamento. Il suo scopo, che è anche lo scopo del gioco, è di tentare di catturare, senza vedere, gli altri partecipanti. Chi viene catturato dovrà prendere il posto del bambino bendato e il gioco ricomincia. Questo gioco è molto divertente ma può essere anche pericoloso. È necessario, prima di giocare, di controllare l’area di gioco e di stare attento che non ci siano ostacoli che potrebbero provocare delle brutte cadute. Il fine ultimo di questo gioco, e di tutti gli altri è di far socializzare il più possibile i bambini, di far si che imparino a seguire le regole e a rispettare gli altri.