giardino inglese
Il giardino all’inglese così come il giardino all’italiana è tra gli stili maggiormente apprezzati ed diffusi. Questo tipo di giardino comincia a diffondersi a partire dal 700 quando l’ aristocrazia dell’epoca, desiderosa di sfoggiare le proprie ricchezze e il lusso che contraddistingueva le loro proprietà, organizzava party e lunghe passeggiate nei parchi che circondavano le loro dimore. Il giardino all’inglese si basa su l’accostamento di elementi naturali e artificiali. Si tratta di uno stile che bada apparentemente meno alla forma rispetto al giardino all’italiana. Se in quest’ultimo, infatti, era d’obbligo attuare la giusta proporzione tra gli elementi, creare uno stile dove regnava il rigore formale e la perfezione e dove tutto era precisamente calcolato e controllato, nel giardino inglese, sembra che regni, al contrario, un’assoluta libertà. La disposizione degli elementi architettonici all’interno di un giardino all’inglese non segue un preciso schema di collocazione,
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Il giardino all’inglese, come anche le altre tipologie di giardino esistenti, ha una propria filosof
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La filosofia dei giardini all’inglese è totalmente opposta a quella dei giardini all’italiana.
Alla
prosegui ... , questo non significa che per questo stile non vi sia una precedente fase di progettazione in cui si decide come sfruttare sapientemente gli spazi. La maggiore differenza con il giardino all’italiana e con altri giardini di tipo geometrico è che non si sente la necessità di dover circoscrivere gli spazi né di doverli ordinare necessariamente. La fase di progettazione è anche in questo caso accurata ma è lo scopo che cambia. Non si vuole raggiungere l’armonia delle proporzioni attraverso la linea retta, piuttosto che attraverso spettacolari giochi d’acqua, scale e giardini simmetricamente sistemati. Qui tutto sembra essere collocato senza uno scopo preciso: elementi architettonici, accessori da giardino e natura si mescolano in un insieme di linee morbide e sinuose. Tutto è molto curato e dettagliato ma l’idea è di dare un’impronta selvaggia alla natura come se fosse completamente incolta, pur non essendolo. Questa tipologia di parco sembra trovare la sua spiegazione nel desiderio di ribellione alle regole e alla società, tipico del settecento. Il giardino inglese come dice la denominazione stessa, nasce in Inghilterra e si diffonde soprattutto nella zona del sud-est, dove la natura regna sovrana. Tra i massimi esempi di questi parchi verdi si ritrovano quelli di Stowe in Inghilterra, ma anche in Italia ritroviamo importanti testimonianze come il Giardino inglese di Palermo e il giardino Treves de Bonfili, nonché il Giardino Inglese della Reggia di Caserta, realizzato da John Andrew Graefer. Alla base di questo splendido stile vi è la concezione illuminista della natura secondo cui essa è capace di esprimere le emozioni più autentiche ma per poterle percepire non bisogna coprirla con elementi che la imprigionino in una forma calcolata e precisa, come avviene nel giardino all’italiana.
I giardini all’inglese, in genere, circondavano le dimore delle personalità inglesi più ricche dell’epoca. Essi disponevano di grandi spazi, distese erbose infinite che si prestavano ad una sistemazione tale che potesse conformarsi allo stile, per l’appunto, inglese. Oggi lo spazio disponibile all’interno dei giardini privati sono raramente abbondati. Normalmente i giardini hanno delle dimensioni limitate e per questo è importante conoscere le caratteristiche principali dello stile ed affidarsi a personale esperto in modo da introdurre all’interno del proprio spazio verde quegli elementi fondamentali che possano far diventare il proprio angolo verde un piccolo giardino all’inglese. Anche se lo stile inglese vuole mantenere un carattere fondamentalmente selvaggio e incolto, quasi come un bosco naturale, questo non significa che non possa essere progettato e ricreato. Nella fase della progettazione la natura e quindi le piante e i fiori rivestono un ruolo fondamentale. Bisogna scegliere la vegetazione adatta al tipo di clima in cui vengono piantate. In Inghilterra si trovavano piante capaci di adattarsi ad un clima fortemente piovoso, ma ricreandolo altrove, bisogna scegliere le piante in base ai requisiti del proprio terreno. Altri elementi necessari per identificare immediatamente il giardino all’inglese sono corsi d’acqua come ruscelli, fontane o laghetti.
Realizzare un giardino all’inglese non è semplice. Sarebbe più opportuno affidarsi a personale esperto così come nella fase della progettazione. Ciò nonostante se si è degli esperti di botanica, si conoscono bene le piante e le loro esigenze e si ha una buona capacità nell’organizzare e disporre gli spazi, è possibile progettare e realizzare personalmente il proprio giardino. Un’altra fase importante è quella della manutenzione, data l’alta percentuale di vegetazione. Anche se un giardino così fatto dà l’impressione di non dover ricevere cure per il suo aspetto incontaminato e selvaggio, in realtà se abbandonato a se stesso diventerebbe un insieme caotico di piante che nasconderebbe la bellezza del paesaggio. Anche in questo caso si può ricorrere ad un esperto giardiniere o si può provvedere personalmente se si è capaci.
Non è cosa semplice scegliere i giusti complementi d’arredo per un giardino all’inglese. Non bisogna mai dimenticare che ciò che si vuole preservare è la naturalezza dell’ambiente e quindi è assolutamente vietato introdurre troppi elementi che coprano la vegetazione. Bisogna essere essenziali, usare materiali naturali come il legno per meglio confondersi nella natura e sfruttare le risorse presenti dell’ambiente. Se si ha la fortuna di avere piccoli ruscelli naturali sarà più semplice dividere gli spazi, magari usando il corso d’acqua come divisorio naturale e collocando sopra, ad esempio, un ponticello con effetto decorativo. Un elemento molto ricorrente è la pagoda una sorta di gazebo sotto cui porre panchine o addirittura un tavolo dove poter pranzare.
Per l’acquisto di complementi d’arredo in stile inglese è opportuno recarsi in centri specializzati o in grandi negozi di arredo giardino. Si tratta di uno stile accurato e quindi è necessario scegliere bene i complementi da inserire all’interno del proprio giardino.
Sei intenzionato quantomeno ad approfondire un argomento come quello riguardante il cosiddetto giardino all’inglese, in vista della scelta definitiva dello stile da seguire per l’arredamento del tuo angolo verde? Allora questa nuova sezione del nostro sito potrà risultare sicuramente soddisfacente per te, aprendoti gli occhi su notevoli sfaccettature di questo mondo.
Nello specifico, infatti, ti invoglieremo a puntare sul mix unico che questo stile riesce a creare grazie ad elementi naturali e artificiali. In aggiunta, ti faremo scoprire i principi riguardanti la progettazione di un giardino di questo tipo, senza tralasciare la filosofia che si cela dietro di esso ed i suoi complementi d’arredo.