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Quando il giardino all’italiana, nel XV secolo inizia a focalizzarsi sul significato decorativo ed architettonico della zona verde, si iniziano a studiare tutta una serie di accorgimenti utili sia ai fini pratici che estetici.
Prima di tutto, si iniziano a realizzare i viali e ad utilizzarli come assi prospettici che, non solo connettono le varie parti del giardino tra loro, ma riescono a dare a tutto l’ambiente una profondità che altrimenti mancherebbe.Anche gli effetti panoramici sono una delle pietre miliari su cui si fonda la filosofia dei giardini all’italiana.I giardini pensili, le terrazze e le scalinate scenografiche diventano i punti saldi di questa tipologia di giardini, che nel loro insieme appaiono maestosi ed accoglienti.Compare anche la voglia di dare alle aiuole e alle chiome di alcuni arbusti delle forme geometriche, in sintonia con tutto il resto del giardino.Tra i più bei giardini all’italiana ci sono quello della Villa Medicea di Castello a Firenze e il Giardino di Boboli di Palazzo Pitti, sempre a Firenze. ![]() | Breve storia del giardino Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,32€ (Risparmi 2,18€) |
La filosofia dei giardini all’italiana è una delle più restrittive esistenti nel settore.
Ecco perché riuscire nell’intento di sistemare un giardino all’italiana può rivelarsi piuttosto difficile se non si conoscono bene le regole. Basta soffermarsi su una foto di un giardino all’italiana per comprendere subito il modo in cui ogni suo singolo anfratto sia stata organizzato secondo dei criteri ben precisi. Le siepi vengono recise in modo da formare dei labirinti o dei giochi di fantasia , che in alcuni casi diventano una vera e propria opera d’arte. E’ il caso della Reggia di Caserta, dove meglio ci si può rendere conto di come sia il risultato finale di un giardino all’italiana come si deve.C’è da capire bene tutti gli aspetti che contribuiscono a dare vita alla filosofia dei giardini all’italiana se si vuole tentare di riportare il tutto nel giardino di casa propria.Se guardando un giardino all’italiana si rimane stupiti del sue effetto finale e si riescono a capire, nel contempo, i meccanismi che sono scaturiti dalla filosofia dei giardini all’italiana, è pur vero che cercare di emularlo nel giardino di casa propria è piuttosto complicato.
Non si tratta, come già accennato, di curare le siepi e di tenere tutto in un perfetto equilibrio geometrico, ma anche di creare delle scenografie particolari.Il rigore, i tagli precisi, l’attenzione alla luce solare e alla ventilazione sono tutti elementi indispensabili per approntare un giardino all’italiana degno di portare queste definizione.Il fatto che la filosofia dei giardini all’italiana preveda un’organizzazione dello spazio verde impeccabile è sì la forza di queste tipologia di giardini ma anche il suo limite.Per riuscire a dare vita ad un giardino all’italiana che rispetti tutti i parametri è un affare piuttosto complicato se si vuole procedere da soli.Stando alla norma – se così possiamo definirla – servirebbero diversi ettari di terreno per realizzare un giardino all’italiana.
Sono ben poche le abitazioni che possono vantare una distesa di verde sufficiente ad ospitare un giardino all’italiana così, nella maggior parte dei casi, più che approntare un giardino all’italiana doc ci si accontenta di qualche riferimento.In ogni caso, anche se si tratta di dover disporre solo qualche accenno, non bisogna dimenticare la rigida filosofia dei giardini all’italiana.Ecco perché conviene rivolgersi ad un giardiniere esperto, che abbia già avuto a che fare con dei giardini all’italiana.Una volta che il giardino all’italiana sarà “pronto all’uso”, però, il lavoro non è finito.A partire da questo punto in poi, infatti, c’è da occuparsi della manutenzione del giardino all’italiana, che richiede altrettanta dedizione.Anche in questo caso, sarebbe meglio rivolgersi ad un professionista nel settore che venga sistematicamente a sfoltire gli arbusti e a curare le piante.Magari, poi, con il tempo e con la giusta voglia di imparare, si potrà subentrare definitivamente al posto del giardiniere e riuscire a badare da soli al proprio giardino.
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