Ogni stile di arredamento, anche nel caso di quello outdoor, ha il suo materiale predefinito, per questo motivo, la scelta di quello più appropriato alle proprie esigenze e ai propri gusti è fondamentale. Quando si arreda un giardino in genere si cerca di legare l’aspetto pratico a quello estetico in modo da creare un ambiente gradevole alla vista ma soprattutto il più possibile fruibile. A tal proposito bisogna essere consapevoli che ogni materiale con cui sono realizzati i propri complementi d’arredo hanno dei vantaggi e degli svantaggi. Facendo degli esempi, se non si ha molto tempo a disposizione per curare il proprio giardino, oppure il budget entro cui rimanere per l’acquisto dei vari elementi è limitato, bisognerebbe orientarsi verso materiali più economici e più pratici, ovvero che non richiedono grandi cure. In questo caso la plastica è il materiale più indicato, resistenza e scarsa manutenzione sono i suoi requisiti fondamentali anche se il lato estetico è leggermente penalizzato. Chi ama invece ricreare un ambiente “classico” ben armonizzato con la natura non può che scegliere il legno, consci del fatto che rispetto alla plastica questo materiale ha bisogno di una periodica manutenzione e delle cure appropriate. Si tratta di un tipo di materiale ottimo per chi ha tempo da dedicare alla propria casa. gli amanti dello stile retrò, “aristocratico” e dettagliato non potranno che scegliere dei complementi in ferro, soprattutto ferro battuto. Il ferro battuto è tra i materiali più interessanti, esso può ricreare diverse atmosfere da quelle romantiche di qualche secolo fa, tipiche dei grandi giardini all’inglese a atmosfere rurali, che si incontravano soprattutto nelle case di campagna.
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Le sedie generalmente sono scelte in coordinato con il tavolo. Nel caso di un completo tavolo-sedie in ferro battuto, si avrà un tavolo con ripiano in marmo o maiolicato e la struttura portante in ferro battuto con tanto di sedie abbinate costituite da seduta, e spalliera entrambi dello stesso materiale. Se si decide di acquistare dei piccoli tavolini completi di sedie, in quel caso sia la base di sostegno che il ripiano potranno essere completamente in ferro. Nei tavoli di dimensione maggiore si preferisce scegliere il ripiano di materiale differente. Esistono una moltitudine di modelli di sedie realizzate in ferro battuto. La seduta può essere “piena” oppure traforata, in questo caso si può scegliere di completare l’estetica della struttura nonché di renderle più comode realizzando o acquistando una serie di cuscini che rendono molto più speciale le proprie sedie. Proseguendo con la descrizione dei modelli più diffusi, ve ne sono alcuni dalle forme arrotondate, altri invece molto più spigolosi e stilizzati, tutti però condividono una caratteristica, ovvero la leggerezza estetica. Si tratta di un materiale poco ingombrante e molto sottile nella sua consistenza, ciò rende tutti gli oggetti realizzati in ferro battuto degli elementi d’arredo preziosi e sinuosi.
Il ferro battuto così come altri metalli ha bisogno di importanti cure e molta pazienza nell’eseguire le opere di manutenzione. Per questo motivo solo i veri appassionati o chi ama profondamente dedicarsi al proprio giardino può scegliere questo tipo di materiale per i propri complementi. Il ferro tende ad ossidarsi se lasciato per troppo tempo all’aria aperta, soprattutto nei mesi più freddi quando pioggia e umidità sono le minacce più incombenti. In questi mesi sarebbe opportuno coprire le sedie e qualsiasi altra struttura in ferro battuto in modo che gli agenti atmosferici non siano troppo aggressivi sulle strutture. Inoltre anche nei periodi di utilizzo sarebbe opportuno trattarli con vernici e prodotti specializzati per fare in modo di prolungarne la vita. I costi sono leggermente superiori a quelli del normale ferro ma il risultato estetico è sicuramente superiore.
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