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La prima classificazione che occorre fare quando si parla di prato è quella tra il prato naturale e il prato artificiale. Può sembrare strano, ma sempre più persone negli ultimi anni stanno preferendo il prato artificiale a quello naturale. La tecnologia ha fatto sì che le fibre sintetiche di cui questi prodotti sono costituiti assomiglino sempre di più alle fibre naturali del prato naturale. Certo, da un punto di vista estetico, la differenza è evidente. Il prato naturale ha un aspetto vivo e verdeggiante che anche i prati sintetici di qualità eccellente non possono eguagliare. Il prato naturale presenta numerosi vantaggi rispetto ad un prato artificiale ed è adatto a moltissime situazioni in quanto è versatile e vario. Esistono diversi tipi di prati naturali che nascono dalla combinazione di una differenziata scelta di sementi. I prati di erba naturale possono rivestire qualsiasi tipo di terreno e il loro impiego può essere finalizzato a diverse esigenze. Se si vuole ottenere un prato semplicemente decorativo è consigliabile scegliere una miscela di sementi che da luogo a delle erbe delicate e sottili ma esteticamente preziose. Se si vuole utilizzare il prato per il gioco dei bambini, per lunghe passeggiate o ancora per stendersi al sole e rilassarsi è meglio scegliere un’erba resistente, ma allo stesso tempo morbida e delicata. Per il pascolo di bestiame o per rivestire dei campi in cui praticare dello sport esistono ben altre combinazioni di semi. Insomma, per ogni utilizzo vi è l’erba giusta, basta conoscerne le caratteristiche e i vantaggi per fare la scelta giusta.
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L’erba naturale può essere coltivata oppure acquistata in rotoli già pronti. Un prato realizzato con della classica erba, la cui combinazione di sementi è indifferente, può essere coltivato direttamente sul luogo che s’intende rivestire oppure si può posare già cresciuto e pronto per l’utilizzo. Si tratta di due alternative molto interessanti. Nel primo caso il prato viene coltivato in maniera tradizionale. Una volta scelti i semi e la giusta miscela per le proprie esigenze, bisogna preparare il terreno alla posa e successivamente seminare. Un prato naturale coltivato ha un periodo di gestazione abbastanza lungo che si aggiro intorno ai 10 mesi – un anno. Durante questo periodo il prato non è pronto per essere vissuto, calpestato e utilizzato, ma bisognerà curarlo e dedicargli numerose attenzioni fino alla sua completa maturazione. Le operazioni da fare sono molteplici e sono un’accurata irrigazione, una periodica concimazione e le varie operazioni di taglio e tosatura. Se il prato naturale può cominciare ad essere vissuto solo dopo un periodo di tempo molto lungo, il prato pronto è molto più pratico e veloce. Si tratta sempre di una distesa di erba naturale, ma essa non viene coltivata in loco bensì in un campo adibito appositamente a questo tipo di coltivazioni. Le erbe lì cresciute saranno, poi, distaccate dal terreno di crescita con tutte le radici e arrotolate su se stessi fino a formare un tappeto erboso vendibile a metraggio.
L’erba naturale presenta numerosi vantaggi rispetto a un tappeto d’erba sintetica. Il primo vantaggio fondamentale è l’aspetto estetico. Per quanto le erbe sintetiche siano prodotte in maniera egregia, un prato naturale ha tutt’altro aspetto. Esso è verdeggiante, vivo e morbido. Lo svantaggio maggiore è il fatto di essere necessariamente delicato e ciò richiede grande cura e attenzione nelle operazione di manutenzione che non possono essere né rimandate e né evitate. Se l’erba naturale risulta logorata dal ripetuto calpestio e dall’utilizzo prolungato bisogna provvedere a ripiantare una parate di prato, quella più danneggiata, o rifare completamente il manto erboso. Tutto ciò richiede una spesa alquanto importante e ulteriori tempi di attesa per la crescita qualora di decida di scegliere il prato coltivato. Sebbene vi siano dei piccoli svantaggi l’erba naturale risulta essere, senza dubbio, quella più scelta e apprezzata dagli amanti del giardino e della vita all’aperto. Per ovviare ai piccoli problemi citati basta caricarsi di passione per il giardinaggio e pazienza e sicuramente si eviteranno molte incombenze a favore di un prato ricco e folto.
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